Con ‘Venite in pace‘, Gregorio ristorante e pizzeria progettato dallo Studio GAD, gioca sulla sottile riga che divide il sacro dal profano.
Un progetto che prova a raccontare di ‘cose buone‘ e ben fatte in un’atmosfera rilassata e non banale.
La posizione centralissima, ma appartata, rendeva questo locale luogo ideale di incontro (di fronte ci sono un parco e una scuola molto frequentati). Un locale che in realtà offre un servizio ‘all day long’ dalle colazioni (la mattina) all’aperitivo/cena (la sera).
Le ampie vetrate ad angolo garantiscono una luce naturale impressionante, soprattutto nelle ore mattutine. Le panche in legno con annesso tavolino, tutte esterne, permettono di prendere un caffè o un aperitivo in assoluto relax. Sempre sull’esterno un ingresso pedonale con sedie, tavoli e ombrelloni, è il luogo ideale per sostare e fermarsi per una colazione o una call di lavoro.
L’ingresso ad angolo incorpora un portone in legno massello con la serigrafia del logo, chiaramente ispirato a Papa Gregorio ma rivisitato in chiave pop. Entrando, l’occhio cade sul pavimento a scacchiera della Collezione Pittorica, prodotta da Ceramica Bardelli (https://ceramicabardelli.com/) e disegnata da Studiopepe, collezione arricchita da una texture materica dalla consistenza setosa, leggermente opaca.
I colori del pavimento sono quelli imperanti nel locale: bianco opaco, giallo ocra e verde.
La sfida progettuale era raccontare con il suo lungo bancone ad ‘L’, l’offerta food che si alterna in base all’orario e alle esigenze del quartiere in cui si trova.
In testa, la cucina con vetrata a tutta altezza e pass di uscita dei piatti pronti per il servizio al tavolo.
Ad accompagnare (quasi incastonato), il bancone bar refrigerato rivestito in legno rovere con la bancalina (e fascia frontale) in gres porcellanato Verde Saint Denis, ispirato al marmo verde tipico della Valle d’Aosta (gres prodotto dal gruppo Emil Ceramica | https://www.emilgroup.it/).
Il bancone ricopre molteplici funzioni: colazioni (la mattina) e banco cocktail (la sera). Tutto molto funzionale. A seguire, la vetrina tavola fredda (con switch caldo) dove poter esporre cornetti e lievitati. L’affettatrice Berkel identifica l’area del norcino con alle spalle dell’operatore un pensile refrigerato che espone i salumi e formaggi disponibili nel menù.
Il frontale del banco norcino cambia e racconta una storia diversa con le sue fasce verticali laccate in verde e piano a sbalzo in rovere (che rimanda al bancone bar). Anche qui, i clienti possono decidere di fermarsi e mangiare su sgabelli alti ma molto comodi (prodotti da Infiniti Design | https://infinitidesign.it/).
In coda, ma non per importanza, la zona pizzeria con la spianata a vista. Tutto il bancone e i pilastri che incorniciano il banco pizza sono rivestiti con la maiolica lucida bicolor (bianco e giallo) prodotta dalla 41Zero42 (Collezione Kappa | https://www.41zero42.com/).
Una cornice speciale per pizze speciali: Gregorio si è avvalso della collaborazione e consulenza del rinomato pizzaiolo Luca Pezzetta (di Pizzeria Clementina | https://www.pizzeriaclementina.it/).
Le sale interne si differenziano in base ai complementi (sedie, tavoli, panche custom e imbottiti).
Di fronte, all’area pizzeria, panca in legno con schienale in paglia di Vienna e seduta imbottita. I tavoli a base centrale in questa zona sono rivestiti in gres porcellanato Verde Saint Denis e le sedute a contrasto in faggio incurvato, colore anilina nera. Le lampade sono un custom dell’azienda italiana Renzo Serafini (https://www.renzoserafini.it/). La scritta al neon ‘State in pace’ così come tutte le scritte al neon del locale sono state realizzate dalla Design Makers (https://www.designmakers.it/) con cui collaboriamo ormai da anni.
Dal design molto ‘swedish‘, i tavoli sociali rettangolari con sedia in legno custom e seduta imbottita rivestita dal tessuto Elitis (Collezione Farniente | https://elitis.fr).
I tavoli circolari, bicolor verde e bianco, sono un su misura. Intorno ai tavoli, sedie prodotte da una nota azienda italiana, Livoni (https://www.livoni.it/) con seduta imbottita nera, struttura nera opaca, schienale in multistrato di frassino curvato. Linee essenziali, dal tocco moderno.
Ritornando al bancone bar, di fronte, le vetrate sono ‘occupate’ dalla panca completamente imbottita, tavoli a base centrale in legno rovere e sedie con schienale incrociato e seduta imbottita beige. Per illuminare i tavoli nelle ore serali, lampade ad arco con disco terminale bicolor (bianco/verde) tutto realizzato su misura per il progetto.
Piccola menzione speciale va al bagno: lavabi centrali bifacciali neri, specchio bifacciale centrale, su top in gres porcellanato Verde Saint Denis; tutto l’antibagno è rivestito dalla carta da parati in rosso porpora che ricorda una stanza cardinalizia; ad interrompere la trama della carta, quattro specchi retroilluminati con sagome pop del logo di Gregorio.
Poliedrico, innovativo, versatile, eclettico, queste sono solo alcune delle caratteristiche di questo progetto che ci ha impegnato non poco ma che ci ha regalato l’enorme soddisfazione di vederlo ultimatito così com’era stato pensato e ideato. Questo anche grazie e soprattutto a clienti illuminati come Simone Pellegrino e Carlo Proietti.